Ciò che stiamo osservando potrebbe essere ben lontano da ciò che in realtà è. E questo non ha a che fare solo con la cosiddetta realtà che ci circonda, bensì con qualcosa che ci riguarda molto più da vicino.

Partendo dal presupposto ben chiaro che siamo qua per imparare e che tutto nasce per una ricerca di se stessi, consciamente o inconsciamente che sia, tutto ciò che ci capita ha uno scopo e la comprensione si basa sull’accettazione dello stesso.

Quando troviamo qualcuno/qualcosa che ci dà fastidio è perché ci sta facendo vedere un difetto che noi abbiamo nascosto a noi stessi e allora cerchiamo di allontanarlo anche nella materia così come abbiamo fatto dai pensieri. Quando invece incontriamo qualcuno/qualcosa che ci piace è perché stiamo vedendo una cosa che abbiamo perso e rivorremmo, così cerchiamo di avvicinarci il più possibile, oltre al pensandola sempre, la cerchiamo di possedere anche nella materia.

I problemi nascono quando a questi richiami evolutivi si affiancano personalità inconsapevoli dei meccanismi che regolano la nostra realtà.

Realtà:

per quanto vi possiate essere affezionati la materia non esiste come cosa oggettiva e immutabile, bensì e una cosa prettamente soggettiva che continua sempre a trasformarsi e evolversi. Questo comprende tutto: oggetti, persone, rapporti. Nulla è per sempre. E già è difficile da accettare. Da ciò si può dedurre che la realtà essendo soggettiva dipenda non da sé stessa ma da chi ne sta interagendo direttamente, ovvero noi stessi. Ciò avviene attraverso il pensiero e le emozioni.

Pensiero:

esso ha un potere immenso. È ciò che crea e modifica la materia. Lo stesso mondo che ci circonda è dato dalla media delle credenze di tutti. Se ci fate caso ciò in cui crediamo veramente di solito si realizza, nel bene o nel male. Però non ce ne accorgiamo perché non siamo capaci di rimanere concentrati su pochi pensieri per un po’ di tempo, ma tendiamo a saltare da un pensiero all’altro in maniera compulsiva. “pensa con il cuore e desidera con la coscienza”, si perché se il pensiero è l’architetto della realtà le emozioni ne sono l’ingegnere.

Emozioni:

tutto ciò che sentiamo oltre alla percezione del nostro pensiero è dolore fisico o emozioni. Queste servono come forza dinamica e ci spingono nel fare e nel non fare. Guidano istinti e, a volte, vanno anche contro la logica. È attraverso l’associazione di esse con ciò che ci accade nella “realtà” che si trova la chiave di lettura per la propria coscienza.

Coscienza:

è un aggregato di esperienze che, in un lento divenire, acquista consapevolezza fino a concepire sé stessa e il tutto come la stessa cosa. Ci guida in silenzio e fa sì che ci capitino sempre le cose giuste al momento giusto. Anche se noi solitamente nel male non capiamo, in verità alla base c’è sempre un meccanismo evolutivo a nostro favore. Come la realtà è mossa dal pensiero le coscienze sono mosse della legge di causa ed effetto.

Causa ed Effetto:

ad ogni azione corrisponde una reazione. Questa è la base per creare, grazie proprio all’esperienza che ne scaturisce, della consapevolezza. Ovviamente azioni buone creeranno situazioni positive e azioni cattive creeranno situazioni negative. Va però detto che bene e male tecnicamente non esistono, se riuscissimo ad essere sinceri con noi stessi comprenderemmo che tutto quello che ci accade è per farci capire dove possiamo migliorare per amare di più noi stessi.

Amore:

esiste un grosso fraintendimento su questa parola. Bisogna distinguere l’amore come emozione dall’Amore assoluto come realizzazione. Il primo è quella meravigliosa sensazione che si prova nell’essere totalmente, ma temporaneamente, appagati da ciò che si sta sperimentando; essendo una emozione al pari delle altre anche se tenuta più stretta è destinata a trasformarsi e cambiare.

L’Amore assoluto come realizzazione, invece, consiste nel fatto di accettare il bene e il male anch’essi in maniera assoluta; dove bene è bene per me e tutti, ma proprio tutti, umani, animali, piante, pianeti, stelle… e male è male per me e tutti, ma proprio tutti, umani, animali, piante pianeti, stelle… Con la reale consapevolezza di ciò, ci accorgeremmo che siamo trascinati tanto dall’amore esattamente come dalla paura e, al pari, talvolta ci fanno fare scelte contro noi stessi.

Sottolineo che il contrario dell’amore è proprio la paura e non come tutti pensano l’odio. Esso e solo “l’amore appeso al contrario”, se ci fate caso nell’odiare qualcuno lo pensate sempre/continuamente come nell’amare.

Essere umano:

ora bisogna accettare che la “macchina biologica umana” per quanto sia bella e accogliente è solo un meraviglioso strumento dato alla coscienza per fare esperienza e aumentare la propria consapevolezza. In quanto “macchina” è composta da più parti che interagiscono tra loro e sono in continua trasformazione anch’esse. Se volessimo fare una basilare divisione il Corpo andrebbe inteso come:

1. corpo biologico o corpo grossolano, quindi il corpo con tutti i suoi processi chimici e fisici.
2. corpo etereo o corpo sottile, tutto ciò che è sensazione oltre i cinque sensi, il mondo dei sogni.
3. coscienza o corpo sottilissimo, ciò che guida il nostro cammino, la nostra vera essenza, saggezza.

Lo scopo sarebbe quello di riconoscersi direttamente nella proprio corpo sottilissimo per aver accesso all’auto esperienza diretta, ma la maggior parte delle persone o perché non hanno abbastanza coscienza o si rifiutano di accettarla, si identifica in un surrogato creato dal corpo grossolano per sopravvivenza ovvero l’ego.

Ego:

il nostro carattere, la nostra personalità. Bisogna capire però che questo va formandosi dalla nascita attraverso ciò che ci dicono di essere, ciò che crediamo di essere e le nostre esperienze, ma si perde alla morte. La coscienza invece che è pura esperienza, passa da una vita ad un’altra. L’ego, ciò in cui ci identifichiamo, è solo una piccola parte di ciò siamo veramente; ovvio se la coscienza viene messa da parte esso prende il sopravvento, e vero si sopravvive ma si smette di evolvere.

Siamo troppo presi a guardare ciò che crediamo di essere che non riusciamo ad osservare ciò che siamo in verità.


Se vuoi saperne di più sulla nostra organizzazione e il percorso che propone, ti invitiamo a consultare le seguenti sezioni:

Puoi anche contattarci al seguente indirizzo: info@ordinedeldrago.org.

@ Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, Osservando, 

Autore

Con mente Chiara e Luminosa affronta audace il tuo Destino, senza indugio percorri la Via che conduce alla Conoscenza. Con Cuore Puro e Volontà di ferro, niente e nessuno ti può fermare. Per te ogni cosa diventa possibile.

Scrivi un Commento

Pin It
Traduci il sito »
error: Questo contenuto è protetto.